L’Associazione Culturale Grazia Deledda di Vicenza è lieta di invitarvi, venerdì 16 maggio alle ore 19,30 presso Villa Valmarana Bressan in Via Vigardoletto 31 a Vigardolo (MonticelloConte Otto) a due eventi di promozione di territori della Sardegna.
Il primo, alle 19,30, sarà un viaggio nel territorio sardo, le sue bellezze naturalistiche e il suonpatrimonio immateriale attraverso il vino.
Nell’ambito del progetto “Lavorare lontano dalla Sardegna per la Sardegna” saranno presentati tre vini prodotti da tre vitigni autoctoni.
Guidati da Mattia Lilliu, insieme a Barbara Bruno, Luisa Mascia e Andrea Petrucci sarà possibile degustare il Rosé Nieddera (Nieddera IGT), Bàlari (Vermentino di Gallura DOCG) e Nepente di Oliena (Cannonau di Sardegna DOC).
Ogni vino sarà accompagnato da prodotti sardi con la collaborazione di SardaTellus.it.
Alle 20,30 seguirà la presentazione del concerto narrativo “Accabadora – L’Ultima Madre” tratto dal libro di Michela Murgia, con Elisa Zedda – voce/giocattoli sonori, Andrea Congia– chitarra classica/synth, Carolina Oliviero – danzatrice.
“Acabar”, in spagnolo, significa finire. In sardo “Accabadora” è colei che finisce. Agli occhi della comunità il suo non è il gesto di un’assassina, ma quello amorevole e pietoso di chi aiuta il destino a compiersi. È lei l’ultima madre. È lei l’ultima, intangibile e tagliente silhouette nella Memoria.
Maria, una bambina indesiderata, viene adottata da Bonaria, una sarta che è anche un’accabadora, una donna che accompagna i moribondi nel loro ultimo viaggio. Maria cresce accanto a Bonaria e impara da lei tutto ciò che c’è da sapere sul suo lavoro, sul significato della morte e dell’amore. Un quotidiano confronto con il significato della morte e con il mistero dell’esistenza.
Michela Murgia (Cabras 1972 – Roma 2023) è stata una scrittrice, drammaturga, opinionista e critica letteraria sarda. Ha esordito come scrittrice nel 2006 con il romanzo “Il mondo deve sapere”, seguito da “Accabadora” (2009) romanzo con cui ha vinto il Premio Campiello. È stata autrice di altri romanzi, saggi e opere teatrali.
Elisa Zedda è attrice e cantante, studia recitazione dal 2006 e collabora con vari artisti in ambito regionale e nazionale. Ha studiato il metodo Strasberg Stanislavskij presso il Centro Duse International di Roma. Attrice nel film “L’amore e la gloria” della regista Maria Grazia Perria dedicato a Grazia Deledda. Studia canto jazz al Conservatorio di Cagliari e all’Accademia Santa Cecilia di Roma. Corista nel disco “Murgia” dell’artista Ambra Pintore, è cantante nella formazione Andhira.
Andrea Congia, di Cagliari, laureato in Filosofia, è chitarrista, autore e interprete in molte formazioni musicali sperimentali. Da anni prosegue sulla strada della coniugazione tra Parola e Musica in collaborazione con numerosi artisti provenienti da ambienti musicali e teatrali sardi in
particolar modo attraverso la direzione artistica della Rassegna di Spettacolo, dedicata alla Letteratura Sarda, “Significante”. Nel 2015 fonda l’Associazione Culturale Tra Parola e Musica – Casa di Suoni e Racconti di cui coordina le attività e i progetti.
Carolina Oliviero, di Vicenza, è una ballerina versatile e poliedrica che padroneggia tutti gli stili di danza. “…Amo la danza in ogni sua caratteristica: dall’impostazione precisa e rigorosa della danza classica, fino alla libertà di movimento del bacino dei balli caraibici che mi ha insegnato la mia cultura cubana…”. È diplomata A.S.C. per l’insegnamento della danza in associazione sportive dilettantistiche ed è istruttrice di zumba.
La partecipazione ad entrambi gli eventi è gratuita, ma è necessaria la prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni:
Associazione Culturale Grazia Deledda APS – Viale Anconetta 77 – Vicenza – Tel. 3929871637
gdeleddavicenza@gmail.com – https://www.assgraziadeleddavi.it/
https://www.facebook.com/circolo.sardi.vicenza
https://villavalmaranabressan.it/website/